Il trasferimento dai Riuniti alla Trucca

Il trasferimento dei pazienti ricoverati dagli Ospedali Riuniti all'Ospedale Papa Giovanni XXIII e il conseguente progressivo avvio delle attività cliniche nella nuova struttura è durato 6 giorni, dal 15 al 20 dicembre 2012.

In 6 giorni sono stati trasferiti 368 pazienti ricoverati, di cui 52 critici (intensiva e subintensiva) e 60 neonati con le loro mamme. Il trasferimento delle attività amministrative e dei servizi è invece iniziato qualche giorno prima, il 10 dicembre, ed è proseguito progressivamente fino alla metà di gennaio 2023. 

Ambulanze in partenza dalla camera mortuaria degli Ospedali Riuniti
15 dicembre 2012 - Ambulanze in partenza dalla camera mortuaria degli Ospedali Riuniti con i primi pazienti da trasferire nella nuova struttura

Sabato 15 dicembre 2012 - GIORNO 1 
Il primo giorno, tra le 8.33 e le 11.45, vengono trasferiti 69 pazienti. Si tratta dei malati ricoverati in Nefrologia, Ematologia, Oncologia, Psichiatria 1 e 2, Malatttie infettive, che sono andati ad occupare le torri 6 e 7. Il più giovane ha 19 anni, la più anziana 88. Il primo paziente a varcare è un paziente trapiantato di 57 anni. Vengono subito attivate una sala operatoria utilizzabile 24 ore su 24, 8 posti di terapia intensiva e i primi servizi di diagnostica per immagini. 

Domenica 16 dicembre 2012 - GIORNO 2
Sono 49 i malati trasferiti, tra le 8.30 e le 12.25 del scondo giorno. Si tratta dei malati ricoverati in Terapia intensiva neurochirurgica, Stroke Unit, Ortopedia e traumatologia, Chirurgia maxillo facciale, Neurochirurgia, Chirurgie specialistiche pediatriche, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Neurologia, che sono andati ad occupare la Torre 3 e 14 posti letto di area critica.
All'Ospedale Papa Giovanni XXIII è il giorno del primo dimesso e del primo ricovero, entrambi in Oncologia.
Salgono a due le sale operatorie attive. Viene eseguito il primo intervento chirurgico (un posizionamento di catetere venoso centrale).
Vengono attivate la dialisi, le attività ambulatoriali e di day hospital dell'oncoematologia.  
Viene attivata una squadra di pronto intervento composta da elettricisti ed idraulici che risponde ad ogni emergenza tecnica. 
Viene celebrata la prima messa, in una delle aule didattiche di torre 7, provvisoriamente adibita a Chiesa.

Ambulanze in arrivo nella camera calda dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII
15 dicembre 2012 - Ambulanze in arrivo nella camera calda dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII

Lunedì 17 dicembre 2012 - GIORNO 3 
Vengono trasferiti 55 pazienti, ricoverati nei reparti di Chirurgia 1, Chirurgia 3, Chirurgia toracica, Urologia, Gastroenterologia 1 e 2 e Pneumologia.
Viene attivata una terza sala operatoria.
Vengono attivati i primi servizi CUP (registrazione ricoveri). Fino a metà gennaio ci saranno due CUP a lavorare in simultanea, uno ai Riuniti e uno alla Trucca. 

Martedì 18 dicembre 2012 - GIORNO 4
Vengono trasferiti 65 pazienti, ricoverati nei reparti di Chirurgia pediatrica, Epatologia e trapianti pediatrici, Pediatria, Neuropsichiatria infantile, Dermatologia, Chirurgia 2 senologica, Medicina e Terapia intensiva pediatrica, 

Le ambulanze entrano in Hospital street e si dirigono alla base della Torre 1 per rendere più veloce il trasferimento dei neonati in cura in Patologia neonatale
19 dicembre 2012 - Le ambulanze entrano in Hospital street e si dirigono alla base della Torre 1 per rendere più veloce il trasferimento dei neonati in cura in Patologia neonatale

Mercoledì 19 dicembre - GIORNO 5
Vengono trasferiti 70 pazienti, ricoverati nei reparti di Ostetricia e Ginecologia, Patologia neonatale e Nido e Terapia intensiva neonatale. 
Alle 18.50 nasce Alessandro, il primo nato all'Ospedale Papa Giovanni XXIII. Due ore dopo, alle 20.20, nasce la prima bambina, Alice.

Giovedì 20 dicembre 2012 - GIORNO 6 
Vengono trasferiti 55 pazienti, ricoverati nel Dipartimento Cardiovascolare, Terapia intensiva cardiologica ed Emodinamica.
Viene attivato il nuovo Pronto Soccorso all'Ospedale Papa Giovanni XXIII.
L’ultimo malato lascia largo Barozzi alle 13.38 e giunge all'Ospedale Papa Giovanni XXIII alle 13.43. Si tratta di una 79enne reduce da un delicato intervento al cuore.
Alle 12.17 agli Ospedali Riuniti viene registrato l’ultimo parto. E' Giorgio l'ultimo nato ai Riuniti, subito trasferito insieme alla mamma nella nuova struttura.

La logistica
Il coordinamento delle operazioni di trasferimento dei pazienti ricoverati è stato affidato ad AREU, che ha allestito allo scopo una apposita sala operativa ai Riuniti. Il trasferimento è avvenuto con una serie di convogli mobili (ambulanze e mezzi attrezzati) che hanno fatto la spola da Largo Barozzi alla Trucca. In questi giorni hanno operato quotidianamente 13 ambulanze di AREU di cui 5 configurate come centri mobili di rianimazione, 5 pulmini, una automobile, due moto da soccorso.
Ogni giorno nelle missioni di trasporto sono stati impegnati:

  • 2 medici e 6 infermieri del 118 
  • 18 infermieri dell'Ospedale di Bergamo
  • 3 infermieri di coordinamento dell'Ospedale di Bergamo
  • 38 volontari (autisti-soccorritori e soccorritori)

Fondamentale è stata la collaborazione di tutti i bergamaschi e di: Comitato Provinciale ANPAS, Croce Rossa Italiana, CRI, Padana Emergenza. Prefettura di Bergamo, Polizia Locale,
Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e i Volontari di Protezione Civile. Per il trasferimento della Patologia Neonatale siamo stati supportati dall'Associazione Busnago Soccorso (ANPAS), Ospedale S.Anna di Como e dall'Ospedale di Cremona.

Il percorso e i tempi
I convogli sono partiti dalla camera mortuaria degli Ospedali Riuniti (Via 24 Maggio) e sono stati accolti nella camera calda del Pronto soccorso dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII. Mediamente ogni convoglio ha impiegato 5 minuti e 58 secondi a percorrere questo tragitto. Dall'uscita dal reparto ai Riuniti all'arrivo alla camera calda dell'Ospedale Papa GiovannI XXIII in media sono trascorsi 37 minuti. 52 minuti invece il tempo medio impiegato dal convoglio dall'affidamento di un trasporto al rientro ai Riuniti

Scatoloni pronti alla "Casa Rossa"
Scatoloni pronti alla "Casa Rossa"

Il trasferimento delle altre attività
Con la fine del trasferimento dei pazienti ricoverati, cessano le attività delle degenze agli Ospedali Riuniti. Restano in Largo Barozzi il Centro Prelievi, la centrale operativa del 118, tutti gli ambulatori, ad eccezione della dialisi e delle attività ambulatoriali e di day hospital di oncologia ed ematologia. Il CUP resta attivo in entrambi gli ospedali fino al 14 gennaio.
Lunedì 7 gennaio inizia la seconda fase del trasferimento, che prevede lo spostamento e l’attivazione delle attività ambulatoriali nella nuova struttura. Durerà poco più di una settimana. Si tratta di un trasferimento di strumentazione tecnica e arredi medici e diagnostici, oltre che di documentazione. I primi a partire alla Trucca sono gli ambulatori di Ostetricia e ginecologia, Neurofisiopatologia, Malattie Infettive, urgenze di Odontostomatologia e Oculistica. Sabato 12 gennaio vengono attivati i CUP di torre. Il 17 gennaio il Centro Prelievi viene attivato a pieno ritmo nella nuova struttura.

La sede degli Ospedali Riuniti è stata riqualificata e oggi ospita l'Accademia della Guardia di Finanza e il Comando provinciale della Guardia di Finanza.

 

Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre 2022