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Ematologia

Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2015 Certificato da Certiquality

Coordinatori
Emilia Locatelli - Barbara Zanchi

Attività
Il nostro staff è specializzato nell’offrire elevati standard qualitativi nella diagnosi, terapia e monitoraggio delle patologie ematologiche benigne e maligne. 

Il percorso terapeutico si può avvalere della presenza di un programma di trapianto di cellule staminali ematopoietiche e midollo osseo riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale, che consente l’esecuzione sia di trapianto da autodonazione (trapianto autologo o autotrapianto), sia da donatore familiare o non-familiare, da cordone ombelicale o da donatore familiare aploidentico (trapianto allogenico o allotrapianto). 

I dati di attività assistenziale e la casistica osservata garantiscono l’elevata professionalità del team e ci pongono tra i centri ematologici più attivi ed esperti a livello nazionale ed internazionale.

Lavoriamo in stretta collaborazione con il personale medico di altre specialità (Radioterapia, Dermatologia, Radiologia, Medicina nucleare, Anatomia patologica) per poter offrire un approccio multidisciplinare integrato alle necessità di diagnosi e cura dei pazienti. Particolare attenzione inoltre è rivolta al supporto psicologico al paziente e alla sua famiglia.

Siamo supportati dall’Associazione “Paolo Belli, sezione AIL Bergamo, attiva nell’affiancare e sostenere il paziente durante il percorso di cura e di offrire ospitalità all’interno della “Casa del Sole”. 

L’Ematologia è organizzata in:

  • Degenza e UOS Centro Trapianti di Midollo Osseo: il reparto è articolato in due corsie collegate fra loro: una, la Degenza, è dedicata alla terapia delle patologie ematologiche che necessitano di ricovero continuo e la seconda, il Centro Trapianti, è in area protetta dedicata ai pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali emopoietiche .
  • Day Hospital Allotrapianti: dedicato alla gestione e al follow-up dei pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche allogeniche (da donatore volontario o da donatore familiare). Durante il primo anno post-trapianto, o più a lungo se necessario, i pazienti sottoposti a trapianto allogenico vengono seguiti per monitorare l’eventuale insorgenza di complicanze precoci (entro i primi 100 giorni post-trapianto) o tardive (dopo i 100 giorni). Alcune di esse sono direttamente correlate al trapianto (effetti da GVHD acuta o cronica o immunodeficienza), altre possono essere dovute all’intensità del regime di condizionamento.
  • Day Hospital e Ambulatori: dedicati alla gestione dei pazienti sottoposti a trattamenti terapeutici che possono essere svolti nell’arco della giornata o con terapia domiciliare e dei pazienti seguiti mediante controlli specialistici periodici.
  • UOS Malattie Mieloproliferative Croniche: ambulatorio dedicato ai pazienti affetti da Mielofibrosi Idiopatica, Trombocitemia Essenziale e Policitemia Vera.
  • Laboratorio di Diagnostica “Paolo Belli”: dedicato allo studio della biologia delle patologie oncoematologichee alle diverse fasi della diagnostica ematologica (morfologica, immunologica e molecolare) e alla ricerca di nuovi marcatori biologici di malattia.: diagnosi, caratterizzazione, analisi di malattia minima residua.
  • UOS Centro di Terapia Cellulare “Gilberto Lanzani”: dedicato alla lavorazione e conservazione delle cellule staminali emopoietiche per trapianto, allo sviluppo di nuove strategie terapeutiche mediante l’utilizzo di terapie cellulari innovative grazie all’autorizzazione alla produzione di farmaci di piccolo volume rilasciata da AIFA.
  • Centro di Raccolta di cellule staminali emopoietiche da Midollo Osseo: si occupa delle procedure di espianto di CSE da donatori sani adulti familiari o da registro.
  • Unità di fase I: si occupa della gestione clinico-assistenziale dei pazienti e delle attività correlate a protocolli clinici di fase I.

Ambiti di ricerca

La lunga tradizione di ricerca clinica e di laboratorio dell’Ematologia, realizzata anche grazie a partnership con importanti Università e Centri di ricerca, qualificano ulteriormente la nostra attività, rendendo l’Ematologia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII una dei centri ematologici più attivi e riconosciuti in ambito nazionale ed internazionale.

L’attività di ricerca è svolta al servizio del malato con l’obiettivo di proporre nuovi standard terapeutici, di fornire terapie innovative e di ampliare la conoscenze in ambito emato-oncologico.

Viene svolta sotto la guida di un team medico composto da  riconosciuti esperti del settore, avvalendosi anche di strutture e di personale dedicato (ad esempio l’infermiere di ricerca e la figura dello “study coordinator”). 

Il laboratorio “Paolo Belli” e il Centro di Terapia Cellulare “Gilberto Lanzani” sono attivamente impegnati nella conduzione di studi pre-clinici e traslazionali. Ne è un esempio l’attività di terapia cellulare, la cui parte preclinica è sviluppata in laboratorio e le cui innovative applicazioni in clinica sono oggi possibili grazie alla presenza della “Cell Factory” (situata all’interno del Centro “G. Lanzani” ), laboratorio autorizzato dall’Agenzia del Farmaco (AIFA) per produrre cellule a fini terapeutici con i più elevati standard di qualità e sicurezza (Good Manufacturing Practice, GMP).

Attività didattica

Siamo sede di attività didattiche sia in ambito medico sia biologico di:

  • Scuola di Specializzazione in Ematologia dell’Università degli Studi di Milano di cui il Prof. Rambaldi è ordinario di Ematologia.
  • Dottorato di ricerca DIMET (Ph.D. Program in Translational and Molecular Medicine) dell’Università di Milano-Bicocca, di cui il Dott. Introna e la Dott.ssa Golay sono docenti.

Ospitiamo inoltre studenti per svolgere tirocini di tesi (laurea specialistica) per la facoltà di Medicina e Chirurgia e per i corsi di Laurea in Scienze Biologiche o Biotecnologiche


Indicatori
Nuove diagnosi: 

  2017 2018 2019 2020 2021
Linfomi 298 283 300 246 285
Mieloma multiplo 84 84 84 81 122
Leucemia acuta (linfoide e mieloide) 81 75 68 73 104
Sindromi mielodisplastiche 63 60 66 46 22
Leucemia mieloide cronica 21 20 28 27 33
Leucemia Linfatica cronica 64 61 67 50 64
Malattie mieloproliferative croniche 79 106 91 74 109

 

 

 

 

 

 

Attività del centro trapianti:

  2017 2018 2019 2020 2021
Trapianto autologo 61 63 65 70 43
Infusioni di supporto di cellule staminali autologhe 4 8 6 2 3
Trapianto allogenico 66 71 56 57 63
CAR T 0 4 8 12 19

 

 

 

 

Certificazioni
Abbiamo ottenuto le seguenti certificazioni

  • UNI EN ISO
  • JACIE
  • CNT/CNS
  • AIFA 
  • GITMO

Collaborazioni

Collaboriamo al coordinamento dei protocolli internazionali finanziati dal National Institutes of Health (Stati Uniti) per le Malattie mieloproliferative croniche.

Il Laboratorio di diagnostica ematologica collabora attivamente con:

  • gruppo AGIMM per la caratterizzazione biologica delle malattie mieloproliferative
  • laboratorio di biologia molecolare Tettamanti dell’Ospedale San Gerardo di Monza, Facoltà di Medicina e chirurgia, Università Milano Bicocca
  • istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano
  • università dell’Insubria (Varese)
  • enti esterni per l’implementazione di nuove tecnologie diagnostiche da applicare in campo ematologico
  • laboratorio MLL di Monaco e Roche Diagnostics per l’applicazione di tecnologie di nuova generazione nel campo della diagnostica ematologica 

Il Centro di terapia cellulare collabora ai seguenti progetti per lo sviluppo delle terapie cellulari e degli anticorpi terapeutici:

  • protocolli clinici di terapia cellulare somatica mediante uso di cellule mesenchimali stromali da midollo osseo o da parete del cordone ombelicale per il trattamento della reazione trapianto verso ospite (GvHD) di forma grave resistente agli steroidi.
  • protocolli clinici di terapia cellulare somatica mediante uso di linfociti CIK (cytokine induced killer) per il trattamento delle ricadute leucemiche, in collaborazione con l’Ospedale San Gerardo di Monza.
  • protocolli clinici di terapia cellulare somatica mediante uso di cellule mesenchimali stromali midollari per malattie degenerative neurologiche in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano, l’Ospedale San Martino di Genova e l’Ospedale   di Verona.
  • protocolli clinici di terapia cellulare somatica mediante uso di cellule mesenchimali stromali midollari per induzione di tolleranza nel trapianto di rene, in collaborazione con la Nefrologia e l’Istituto Mario Negri Bergamo
  • progetti per lo studio e sviluppo di anticorpi terapeutici monoclonali e bi-specifici e di nuovi modelli animali di leucemia, con collaborazioni con gruppi di ricerca nazionali (Nerviano Medical Science) ed internazionali (progetto europeo BMC) e ditte farmaceutiche e con finanziamenti esterni: AIRCMinistero della SaluteFondazione Regionale per la Ricerca BiomedicaCommissione europea.

Appartenenza a gruppi di lavoro

Facciamo parte della Rete ematologica lombarda (REL), del gruppo GIMEMA (il Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto) per le leucemie acute e croniche, del gruppo EMN(European Myeloma Network) per il mieloma e della FIL (Fondazione Italiana Linfomi) per i linfomi.

Siamo parte del GITMO (Gruppo Italiano per il Trapianto di Midollo Osseo, cellule staminali emopoietiche e terapia cellulare).
Il Laboratorio di diagnostica ematologica è punto di riferimento per altri centri ematologici per la valutazione molecolare della malattia minima residua per le leucemie acute.


Il Laboratorio inoltre è membro di:

  • ESG-MRD-ALL (European Study Group on MRD detection in ALL), gruppo di studio per l’affinamento e lo sviluppo di nuove metodiche per lo studio della malattia residua minima nella leucemia acuta linfoblastica. Esecuzione di controlli di qualità 
  • EWALL (European Working Group for adult Acute Lymphoblastic leukemia ) per il confronto, la condivisione e l’implementazione di protocolli terapeutici ed indagini diagnostiche nella leucemia acuta.
  • LabNet, gruppo di lavoro per l’armonizzazione dei test molecolari nella leucemia mieloide cronica (CML) con controlli di qualità e calcolo del fattore di conversione per l’allineamento all’International Scale (IS) per la valutazione della malattia residua.

 

Patologie trattate :